Ieri ho visto una pianta d'aloe uguale a quella di mia madre fiorita allo stesso modo. Però quella materna (e non lo dico per parzialità genetica) è più bella, più grande e più forte.
Comincio così questo post per illustrarvi ancora una volta qual è il segreto del tempo, almeno secondo me.
Il destino, in sé, non è né amico né avverso: siamo sempre e solo noi a proiettarci sopra la nostra visione del mondo.
Certo, a volte si rosica (eccome), ma che ci si può fare?
Ve lo dico io.
Intanto che ci pensate, partecipate all'inaugurazione della terza tappa del "racconto a due voci" di Maria Loreta Pagnani e la sottroscritta, a Senigallia. Quando? Il prossimo 5 aprile, Dove? Alla Via Granda Caffè, in via Pisacane, numero civico 45. A che ora? Alle 18.
E se proprio non potete venire all'inaugurazione, passate quando volete durante tutto il mese successivo: le nostre foto, e il testo intorno al quale si muovono, resteranno appese (immagino alle pareti!) fino al prossimo 2 maggio (adoro maggio: bel mese per chiudere una mostra).
E insomma.
Quel che avevo da dire l'ho detto.
Torno al presente, giurandovi di non fare ulteriori sterili riflessioni.
Fino alla fine. Che fine non è. Forse.
A.M. !
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