martedì 16 dicembre 2014

#Intanto ritorna per la quinta volta... E la creatività si riaccende!

Fino all'ultimo giorno, più o meno, non sono stata sicura di partecipare per il quarto anno consecutivo a #Intanto, la collettiva di artisti, veri e presunti (come sicuramente sono io) che ormai da un quinquennio anima l'ex mercato coperto di Fermo.

Che lo faccia materialmente e spiritualmente è certo di sicuro per i moltissimo aficionados. Che se ne accorga la maggioranza dei residenti nel bel borgo addormentato è un altro conto, ma di ciò non preoccupiamocene più di tanto.

Invitandovi ad andarla a visitare, ricordo solo ai neofiti che l'esposizione collettiva resterà aperta fino al prossimo 6 gennaio, con orari differenti pre e post Natale, come al solito, ossia di mattina e pomeriggio prima dell'arrivo di Santa Claus e soltanto di pomeriggio (dalle 16 alle 20) dal 25 alla chiusura

L'edizione di quest'anno è dedicata al compianto Salvatore Fornarola, un artista che ahimè non ho fatto in tempo a conoscere a fondo, cui è dedicato un spazio ad hoc giusto all'ingresso dell'esposizione (non potete non notarlo: ci sbattete proprio davanti).

In generale, tutti i partecipanti hanno dato il meglio di se stessi, ciascuno secondo le proprie abilità. Molte in molti casi, devo dire.

Le foto che vedete sotto sono pochine, ma ci tenevo comunque a pubblicarle perché non so se riuscirò a scattarne altre di qui alla chiusura della manifestazione.

Ringrazio di nuovo gli organizzatori per l'opportunità che danno anche a creature come me dotate di limitate doti artistiche di cimentarsi con la grande e umana voglia di mettersi in gioco.
Ringrazio inoltre gli altri partecipanti che negli anni ho avuto l'onore di conoscere.
Sappiate che rivedervi ogni anno fa davvero bene all'anima.

Come ho scritto nel fogliaccio appiccicato su una delle scatole che ho riciclato dall'anno scorso (una di quelle che abbiamo attaccato Maria Loreta Pagnani ed io... facendo poi impazzire Patrizia, Bibi e pure qualcun altro per il fatto che si staccavano ogni due per tre. Stavolta ho usato un sistema più sicuro. Almeno spero!!!), i tempi sono grami, ma Intanto è uno dei pochi luoghi in cui è possibile lasciarsi almeno qualche dolore alle spalle.

Perciò, amici, ad maiora davvero.
E non mancate di fare un salto al mercato coperto, naturalmente ben bardati contro il gelo!



La mia "Città ideale", edizione rewind

Alcune lampade di  Gianfilippo Calcinaro

L'allestimento di Silvano Mazzarantani, alias Novecento, anche sotto


I foglietti Zen senza titolo di Rossano Cipolletti e sotto gli stessi con un'altra sua opera
nello spazio dell'Associazione "Il Bianco", tra i promotori della collettiva Intanto


Il quadro destinato alla figlia Cecilia della mia amica Lucia Brandoni,
più in basso immortalata sorridente come al solito

Gli acrilici del grande Teo Tini, bibliotecario dal volto segreto

Le incisioni dell'Associazione "La Luna" di Fermo, guidata dal maestro Sandro Pazzi

Lo stand dedicato al grande Salvatore Fornarola

Lucia Brandoni, ginnica pittrice

Maria Screpanti, a destra, talentuosa artista della cucina e non solo;
e la sottoscritta, a sinistra, svagata (citazione dal mega-acquarellista Raffaele Ciccaleni
che però non ho colpevolmente ri-fotografato) pennivendola



BUONE FESTE A TUTTI!!!


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